Chi si dedica agli investimenti, attraverso la compravendita di beni o con il trading online, da vari mesi guarda con interesse alle criptovalute. Del resto solo nel 2017 questo tipo di “prodotto” ha consentito a molti di fare dei bei soldi, praticamente senza doversi preoccupare più di tanto. Oggi le cose sono cambiate in modo importante, ma qualche spiraglio per chi intende ancora investire in criptovalute c’è sicuramente.
Quali criptovalute sono le più promettenti
Quando c’è stato il boom delle criptovalute, mentre la bolla si gonfiava, quasi tutte le criptovalute esistenti seguivano l’andamento dei bitcoin, che erano in grado di influenzare un intero mercato. Oggi le cose sono assai diverse, prima di tutto perché sono molti gli investitori che conoscono a fondo le varie offerte di questo mercato, secondariamente perché coloro che avevano impiegato ingenti somme nei bitcoin si sono allontanati da essi, in molti casi acquistando altre criptovalute. Le più promettenti degli ultimi mesi sono gli Ethereum, i Litecoin e Iota. Basta confrontare il valore dei bitcoin nei mesi passati con il valore di ethereum, che ha subito interessanti scossoni. Considerando lassi di tempo elevati si nota come le quotazioni siano scese in modo vorticoso; se invece si osserva l’ultimo mese, o intervalli di tempo comunque non elevatissimi, si nota come ci siano stati interessanti picchi, con aumenti superiori al 10% in pochi giorni.
Come investire in criptovalute
Sono ancora molti coloro che investono in criptovalute acquistandole direttamente. Negli ultimi tempi però sono tanti anche i broker che propongono affari di diverso genere, come ad esempio l’utilizzo dei CFD nella speculazione su tutte le criptovalute. Questo metodo di investimento permette di guadagnare anche quando una criptovaluta perde di valore; inoltre è possibile investire anche cifre minime, poniamo meno di 5 euro, per ogni singola speculazione, senza quindi doversi troppo preoccupare dei piccoli errori che tutti purtroppo possono commettere.
Acquistare criptovalute
Per fare trading online con le criptovalute basta attivare un account sul sito di un broker. Ma se invece si decide di acquistare un bitcoin o un ethereum? Come si fa e dove si conservano queste monete virtuali? Esistono numerosi siti che permettono ai propri clienti di comprare le criptovalute, di conservarle in appositi portafogli elettronici e di rivenderle quando necessario. Ovviamente si paga una piccola commissione per ogni attività, ma stiamo parlando di cifre facilmente affrontabili da chiunque. Prima di scegliere il servizio di compravendita di criptovalute presso cui attivare un conto è importante verificare quali sono le divise che consente di acquistare. Negli anni infatti sono nate molteplici monete virtuali, oggi se ne contano alcune centinaia. In linea generale ogni servizi di compravendita ne sceglie alcune; le più note e alcune decine delle altre sono quasi sempre disponibili, ma se si intende fare compravendita di una specifica criptovaluta è consigliabile verificarne prima la disponibilità. Una volta attivato l’account sarà sufficiente versarvi del contante per poi richiedere l’acquisto della moneta virtuale prescelta. Quando la quotazione sale di molto al di sopra del prezzo di acquisto, si potrà rivendere rapidamente, guadagnando il dovuto.