Come scegliere le porte interne: gli errori da non commettere

Quella delle porte interne è una scelta che va ponderata molto attentamente, senza lasciarsi trasportare unicamente dall’aspetto estetico. Le porte indubbiamente devono essere belle per conferire un design di classe e raffinato all’ambiente circostante, ma bisogna valutare anche una serie di dettagli molto importanti. In primis c’è da considerare la praticità di una porta, che è anche più importante dell’aspetto estetico. Una porta molto bella ma che occupa spazio e risulta difficile da aprire sicuramente non è la scelta ideale. La porta deve poi abbinarsi anche al design degli interni ed alla pavimentazione per non stonare e creare un effetto antiestetico brutto da vedere. Prima di scegliere una porta è consigliabile chiedere consigli a personale esperto. Scopriamo insieme a Gioma srl specialista nella vendita di porte interne ad Udine quali sono gli errori da non commettere prima di scegliere le porte interne.

Ci sono tante opzioni disponibili: porte a battenteporte scorrevoli, porte a filo muro e porte rototraslanti. Ognuna di queste porte ha delle specifiche caratteristiche e varie tipologie di apertura, che possono adattarsi in base alla struttura delle varie stanze. Esistono poi diversi materiali con i quali si possono realizzare le porte, quindi bisogna valutare tutti questi aspetti tecnici prima di procedere all’acquisto finale. Anche il design è molto variegato e va scelto in base all’arredo della casa in generale e delle singole stanze in particolare.

Molti utenti commettono l’errore di scegliere le porte dopo aver già effettuato gli interventi di ristrutturazione o i lavori di progettazione. Questa operazione potrebbe risultare molto dispendiosa in termini economici ed allungare ulteriormente i tempi di realizzazione. La stessa posa in opera della porta potrebbe richiedere ulteriori interventi con conseguente aumento del budget. Bisogna quindi scegliere prima la porta per poi progettare su di essa gli interventi necessari. Un altro errore tipico è scegliere una porta senza tener conto dell’ambiente circostante. La porta è un elemento di design quindi deve armonizzarsi perfettamente con l’arredo della casa.

Se la parete è bianca o avorio in linea di massima ogni colorazione si adatta a questa tinta. Se però la parete presenta un colore diverso è opportuno scegliere per la porta una tonalità capace di adattarsi. In caso contrario sarebbe necessario ritinteggiare nuovamente le pareti solo per abbinarle con le porte, causando un ulteriore esborso di denaro non previsto. L’errore più grave però è quello di acquistare porte più piccole per l’accesso ad ambienti dove vengono utilizzati elettrodomestici, come bagno e cucina. Una lavatrice di 70 cm chiaramente non passerà mai attraverso una porta di 60 cm, quindi anche questo aspetto è da tenere in grande considerazione.